AMBIENTE
Soluzioni per le imprese
Lo Studio si occupa di sistemi di gestione aziendale incentrati sugli aspetti ambientali e studi di valutazione strategica e di impatto ambientale redatti preliminarmente all′approvazione di un progetto.
Questi permettono di esaminare le diverse opzioni tipologiche per la realizzazione di uno stesso obbiettivo, evidenziando le criticità e i benefici mediante cui il progetto stesso, una volta realizzato, andrebbe ad influenzare l′ambiente circostante dal punto di vista naturale, paesaggistico e visivo
Questi permettono di esaminare le diverse opzioni tipologiche per la realizzazione di uno stesso obbiettivo, evidenziando le criticità e i benefici mediante cui il progetto stesso, una volta realizzato, andrebbe ad influenzare l′ambiente circostante dal punto di vista naturale, paesaggistico e visivo
SERVIZI IN AMBITO AMBIENTALE
Gestione Rifiuti Industriali (identificazione codici EER, tenuta registro di Carico/ scarico in formato elettronico, dichiarazione MUD)
Autorizzazione Unica Ambientale (Autorizzazione agli scarichi, Autorizzazione alle emissioni in Atmosfera, Inquinamento Sonoro, ecc)
Piano di Gestione delle Acque meteoriche
Piano di Gestione dei Rifiuti a Bordo Nave
Autorizzazione di Impatto Ambientale (AIA)
Valutazione di Impatto Ambientale (VIA)
Studio di Impatto Ambientale (SIA)
Certificazione DNSH
GESTIONE DEI RIFIUTI INDUSTRIALI
Identificazione codici EER, tenuta registro di carico/scarico in formato elettronico, dichiarazione MUD
La legislazione in materia ambientale impone un′attenta gestione dei rifiuti.
Il Decreto Legislativo n. 152/2006 - Testo Unico in materia Ambientale - impone che i rifiuti siano gestiti senza pericolo per la salute dell′uomo e senza usare procedimenti che potrebbero recare pregiudizio all′ambiente; in particolare:
La pericolosità dei rifiuti viene definita in base alle loro caratteristiche fisico-chimiche: da apposite analisi vengono attribuite specifiche caratteristiche di pericolo (sigla HP seguita da un numero - ad esempio HO6 - tossicità acuta o HP14 - ecotossico).
In base al codice EER e alle caratteristiche di pericolosità, i rifiuti prodotti da ogni attività devono essere annotati su un apposito registro (Registro di Carico e Scarico), che può essere tenuto in formato elettronico, a disposizione per eventuali controlli. Annualmente deve essere presentata, dalle realtà industriali e dai produttori di rifiuti più in generale, una dichiarazione dei rifiuti prodotti, che specifichi la topologia, la quantità, la provenienza e come sono stati smaltiti.
Il Decreto Legislativo n. 152/2006 - Testo Unico in materia Ambientale - impone che i rifiuti siano gestiti senza pericolo per la salute dell′uomo e senza usare procedimenti che potrebbero recare pregiudizio all′ambiente; in particolare:
- Dalla gestione dei rifiuti non devono derivare rischi per l′acqua, l′aria, il suolo, nonché per la fauna e la flora;
- Una corretta gestione dei rifiuti deve essere condotta senza causare inconvenienti da rumori o odori;
- Una corretta gestione dei rifiuti deve essere condotta senza danneggiare il paesaggio e i siti di particolare interesse, tutelati in base alla normativa vigente.
La pericolosità dei rifiuti viene definita in base alle loro caratteristiche fisico-chimiche: da apposite analisi vengono attribuite specifiche caratteristiche di pericolo (sigla HP seguita da un numero - ad esempio HO6 - tossicità acuta o HP14 - ecotossico).
In base al codice EER e alle caratteristiche di pericolosità, i rifiuti prodotti da ogni attività devono essere annotati su un apposito registro (Registro di Carico e Scarico), che può essere tenuto in formato elettronico, a disposizione per eventuali controlli. Annualmente deve essere presentata, dalle realtà industriali e dai produttori di rifiuti più in generale, una dichiarazione dei rifiuti prodotti, che specifichi la topologia, la quantità, la provenienza e come sono stati smaltiti.